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"La moda è indistruttibile" Cecil Beaton per Vogue UK (1942):



Nonostante lo scoppio della seconda guerra mondiale l'industria della bellezza in questi anni non conosce crisi, anzi, continua ad aumentare i propri guadagni grazie alle donne che cominciano a considerare i cosmetici beni di prima necessità di cui non è più possibile fare a meno per non lasciarsi andare, farsi trovare pronte all'improvviso ritorno del marito dal fronte e, soprattutto, essere impeccabili nel mondo del lavoro in cui cominciano a farsi sempre più strada.


A causa della mancanza di materie prime come grassi e glicerina la qualità dei prodotti era scarsa, si stendevano con difficoltà, in modo poco omogeneo e, una volta asciutti, tendevano a sgretolarsi e a staccarsi in spessi strati. Ma la necessità aguzzò l'ingegno! C'era chi tingeva ciglia e soppracciglia con lucido per stivali e vernice per scarpe, chi colorava guance e labbra con infusi di petali e nastri colorati intinti nel vino rosso e chi, non potendo permettersi shampoo e balsamo, faceva impacchi con il tuorlo d'uovo e risciacqui con birra o aceto.


Punto focale del look erano le labbra rosso scuro, ben definite e disegnate, rese il più possibile piene e a forma di cuore e le soppracciglia molto curate, sottili e arcuate, ritoccate spesso con la pinzetta. Sul resto del viso le americane erano decisamente più avvantaggiate, dalla fine degli anni '30 avevano a disposizione il Pan Stick (fondotinta compatto) di Max Factor che permetteva loro di coprire, uniformare e opacizzare in unico gesto, mentre le europee dovettero accontentarsi ancora a lungo della semplice cipria in polvere. Il trucco degli occhi era minimo, palpebre nude o con un'ombra appena percettibile e spesso il mascara veniva sostituito inumidendo le ciglia con dell'acqua per renderle più lucide e incurvandole con le dita o il dorso di un cucchiaino. L' uso dell'eye liner, prerogativa di showgirl e modelle, si diffonde solo diversi anni dopo la fine della guerra, quando comincia a farsi strada un nuovo ideale di donna con occhi grandi e labbra più chiare, giovane, allo stesso tempo sexy e infantile, incarnato alla perfezione da Brigitte Bardot nel decennio successivo.


Il trucco delle gambe era ancora più importante di quello del viso, le donne "perbene" non potevano uscire a gambe scoperte ma le calze di seta erano diventate troppo costose e quelle di nylon introvabili, perciò cominciarono a disegnarsi sul retro delle gambe una lunga linea continua scura (a volte colorando anche il tallone) a replicare la cucitura delle autoreggenti. Un'altra possibilità erano le creme colorate ma richiedevano parecchio tempo per assorbirsi e asciugarsi e spesso il risultato era a macchie, sporcava gli abiti e spariva alla prima goccia di pioggia o fango.


I capelli tagliati nei saloni venivano raccolti e riciclati dall'industria bellica come fili da cucire ma erano ben poche le persone che potevano permettersi il lusso di una parrucchiera, per questo si diffuse l'abitudine di portare i capelli arrotolati su se stessi o avvolti attorno alla testa e spinti verso l'alto nel modo più creativo possibile. I raccolti più popolari erano l'elmo, i victory rolls e lo chignon, creato per una sfilata di Balenciaga del '44 e destinato a diventare un'acconciatura senza tempo. Diventa di moda anche portare turbanti, fasce, fazzoletti, grandi fiori e cappellini eccentrici, un modo elegante, economico e veloce per coprire una testa poco curata. I capelli lunghi e sciolti erano lasciati alle dive di Hollywood, la pettinatura più imitata era quella di Veronica Lake con onde morbide e vaporose frutto di una permanente con ricrescita e una riga a lato talmente accentuata e in avanti da coprire metà viso. Il governo americano fu costretto a chiederle di tagliarsi i capelli "per il bene della nazione" a causa dei troppi incidenti capitati alle casalinghe e operaie che cercavano di copiarla (perdita della vista, ustioni, ciocche incastrate negli ingranaggi).


Icone di stile: le "ragazze calendario" considerate fondamentali per tenere alto il morale delle truppe come le sweater girls (con maglioncino corto e aderente) fra cui una giovanissima Norma Jean prima di diventare Marylin Monroe, le cotton dress girls (acqua e sapone), le satin sweethearts (più seducenti, ispirate a Jean Harlow in abito di seta "seconda pelle"), le california girls (pelle dorata, aria sana e sportiva) e le vere e proprie pin up girls, in abiti succinti, lingerie o costume da bagno, simbolo di una sensualità ironica e giocosa. La più amata era Betty Grable che assicurò le sue gambe, che oggi verrebbero considerate troppo corte e poco slanciate, per la cifra record di un milione di dollari.


Un altro tipo di femminilità più matura, forte e indipendente veniva incarnato dalle grandi attrici di Hollywood come Bette Davis, Katharine Hepburn, Joan Crawford, Ingrid Bergman, Ava Gardner, Rita Hayworth e Lauren Bacall.


Tutorial d'epoca (materiale d'archivio originale!):

Se sei predisposta alle macchie solari vedo più adatto un ciclo di vitamina C o niacinamide, il glicolico ti toglie quelle vecchie ma non ne previene di nuove, anzi, rendendo la pelle più sottile, fragile e fotosensibile, rischi di aumentarle se non usi costantemente una protezione alta quando esci. Magari l'inverno prossimo potresti provare uno dei Jalus arricchiti o l'ACE Collistar che contiene anche tropolone, una molecola specifica per il melasma.

Mi avete chiesto la differenza nel dettaglio tra questa maschera e il siero esfoliante Antos che considero un suo possibile sostituto per chi è allergico.

L'aspirina asciuga il sebo, sfiamma e schiarisce piuttosto velocemente le macchiette rosse lasciate dall'acne quindi è particolarmente adatta a pelli grasse, misto-oleose, acneiche o ex acneiche, asfittiche, ecc.

Il siero ha una componente idratante maggiore, va bene anche per pelli normali e secche, schiarisce molto più lentamente e gradualmente le macchiette ma lavora sul tono complessivo della pelle: luminosità, compattezza, pori dilatati, elasticità, ecc quindi può essere usato anche come anti age.

Approvo, approvo!
Tieni conto che venendo da un ciclo di glicolico la bava di lumaca all'inizio rischia di sembrarti acqua fresca al confronto come trucchetto per non sprecarne nemmeno una goccia consiglio di fare un pump pieno o due mezzi pump (quantità che basta e avanza per viso e contorno occhi o viso e collo) all'interno di un cucchiaino da caffè, meglio se di plastica così non ossida, e prelevarne poca alla volta con il polpastrello così le mani non se la bevono a tradimento! Per me la sua stagione ideale è l'estate perchè è leggerissima e non fotosensibile, se vuoi una cura urto due volte al giorno sotto qualcosa di idratante e lenitivo per bilanciare, se solo una volta meglio la sera per sfruttare al massimo la rigenerazione cellulare, io preferisco la seconda opzione, mi dura di più e ottengo comunque dei bei risultati. Fattore estetico a parte, quello che trovo davvero sorprendente è la capacità curativa, se ti capita provala anche su piccole punture di insetto, graffi, bollicine, rush, ecc. li rimargina nel giro di una notte di solito.

I patch occhi li conosco, su di me hanno un effetto molto illuminante ma non particolarmente sgonfiante, consiglio di tenerli in frigorifero per aumentare l'efficacia, hanno un tempo di posa più lungo della media quindi bisogna organizzarsi il momento a disposizione.

Sono curiosissima invece di sapere il tuo parere sulla maschera viso che non ho mai provato, sai che adoro questa tipologia!!

Grazie gioia!

sì mi sono riletta per bene la recensione di Holly, così da intraprendere eventuali accorgimenti! ho lo ialuronico taffi che uso quasi tutti i giorni, e sto provando diverse creme, due campioncini di Pai molto nutrienti (scambio con Holly <3 ) , sto finendo quella allo zafferano di S'alchemissa e ne ho una alla passiflora di Alverde di cui non mi entusiasma la profumazione

grazie dei consigli <3

per i patch vorrei aspettare una di quelle giornate davvero NO per provarli (cioè partendo proprio da una situazione panico-paura!! XD) idem le maschere le terrò care, leggevo che sono ottime dopo aver preso sole per reidratare la pelle ad esempio!

Voglio proprio vedere come si comporteranno le mie macchiette con l'uso delle lumachine cerco di fare anche una foto così da avere un confronto!

sono felicissima

E' un peccato che questa sezione sia morta.. QUalcuna conosce Isaac B. Singer?

Buongiorno biomineraline,

ho visto il topic su Zalando e ho pensato di aprirne uno anche su ASOS. E' ormai famosissimo, specie su Youtube, però visto che io per certi versi mi sono trovata bene e altri no ho pensato di condividere la mia esperienza con voi.

Cosa comprare:
Ci sono molti marchi, dai più costosi ( River Islands, Ted Baker, Chi Chi London .. ) a quelli decisamente economici tra cui la linea propria di Asos. I marchi costosi vengono scontati considerevolmente durante i saldi, quindi ci sono veri affari. Oltre a scarpe e vestiti si trova anche la sezione bellezza tra cui marchi come STILA, GHD NYX, Illamsqa e Bourjois


Il mio primo ordine e recensioni veloci --->

Considerazioni:
Posso esprimermi solo su prodotti a marchio Asos e non conosciuti: la qualità dei prodotti seppur mediocre / bassa è soddisfacente o accettabile per i prezzi in saldo, ma non per i prezzi pieni. Inoltre le taglie non corrispondono, in compenso il reso è gratuito e semplice ( in posta ). Un peccato perché ho sempre sentito decantare questo sito, ma visto che renderò tutti i prodotti tranne il blazer e forse un pantalone è stato più che altro una perdita di tempo.
Credo che darò un'altra chance a questo sito, magari andando sul sicuro acquistando marchi già conosciuti se qui costano meno... oppure pennelli trucco. Le scarpe sono molto belle, ma non so se provare.

Vi farò sapere in caso di nuovi acquisti, spero di essere stata utile!

Per come la vedo io la situazione non è poi così tragica , direi che davanti a te hai due opzioni: o scegli un siero in gel o con la quota grassa al minimo, un prodotto completo che sia in grado da solo di darti tutto quello che cerchi, o scegli uno o più attivi puri specifici da usare da soli, sotto o assieme alla tua crema o a un prodotto che già conosci e con cui ti trovi bene. Ultimamente va molto di moda consigliare routine preventive con almeno 5/6 prodotti per volta messi uno dopo l'altro ma per una pelle grassa che ne regge a malapena uno o due è improponibile, meglio puntare su qualcosa di leggero ma ben formulato che lavori in profondità e in sinergia con il resto.

Farò una lista di pro e contro il più lunga e dettagliata possibile in modo che possa essere d'aiuto anche ad altre persone. Ho scartato a priori per ragioni di budget Antipodes, Antonia Burrell, May Lindstrom, Purophi, Anne Marie Borlind, Cinerex e PaiSkincare, ottimi ma costosi, il fluido antirughe effetto mat PuravidaBio (ma ne ho un sample se vuoi), i sieri all'argan Cattier e Omia e quelli Delidea all'argan e al melograno per l'eccessiva presenza di oli o burri.

Attivi puri (per chi volesse saperne di più: https://biomineral.blogfree.net/?t=5118838 e https://biomineral.blogfree.net/?t=4674705 )



Sieri/Prodotti completi



Ovviamente ogni pelle reagisce in modo diverso e non ti resta che cominciare a provare ma almeno ora hai un' ampia scelta da cui partire! Oltre ai troppi oli, starei attenta anche alla glicerina ai primi posti che tende a creare uno strato ceroso che può farti "sudare" ancora di più e all'eccesso di alcol e profumi se usi esfolianti chimici che tendono a sensibilizzare. Vorrei fosse chiaro che potresti trovarti a "buttare fuori" anche prodotti completamente oil free per il semplice fatto che NON HAI ANCORA BISOGNO degli attivi che contengono, per esempio il mio collo e decolletè assorbono il collagene senza problemi perchè ho perso peso, avevo il doppio mento, ecc. mentre il viso lo rifiuta; nel tuo caso potrebbe essere troppo presto sia per il collagene che la vitamina E perchè sono molto nutrienti.
Un paio di buone notizie: le pelli grasse invecchiano meglio perchè l'eccesso di sebo che tanto odiamo contribuisce a mantenerle più toniche e elastiche. Inoltre molte molecole anti age (retinolo, glicolico, gluconolactone, niacinamide, ecc.) hanno il piacevole effetto collaterale di asciugare e tenere a bada le impurità...come dire, due piccioni con una fava!

Da non trascurare il resto della routine. Da questo punto di vista l'acqua di rose usata come tonico o nelle maschere è un ottimo alleato, lenitiva, antiossidante, riequilibrante, meglio pura senza conservanti e profumi come Khadi,Akamuti e LaSaponaria. Affianca alle solite maschere purificanti a base d'argilla ingredienti antiossidanti come la polvere di rosa, il cacao amaro, l'acido citrico o i fermenti lattici, e non dimenticare qualche maschera idratante, anche alle pelli grasse serve ogni tanto, l'importante è non aggiungere creme subito dopo. Le migliori sono quelle in tessuto perchè permettono alla pelle di assorbire solo quello di cui ha bisogno, le mie preferite sono le Fria allo ialuronico, ne esiste anche una versione più forte con retinolo e Q10 e delle nuove salviettine al glicolico, non ho ancora controllato bene gli inci ma di solito sono ben formulate. Corretta protezione solare e esfoliazione chimica o fisica delicata ma regolare per stimolare il rinnovamento cellulare.

Per quanto riguarda gli spignatti, come sai sono del parere che cose così complesse andrebbero lasciate solo ai veri esperti, preferisco mescolare, arricchire o tagliare i sieri e gli attivi sul momento o usare i preparati galenici della farmacia. Da un paio d'anni mi faccio fare un gel all'aloe multivitaminico con cui mi trovo molto bene, una confezione mi dura sei mesi e d'estate è una delle poche cose che riesco a usare. Ora sto sperimentando una crema con gluconolactone al 12% e lattobionico visto che non reggo più del 5% di glicolico, è un po' ricca con queste strane temperature ma mi ha fatto sparire tutte le pellicine. Se ne trovi una che ti piace ma ti appesantisce un po' puoi sempre usarla solo di sera e in inverno mettendo qualcosa di molto più leggero in estate e al mattino.

P.S. se leggo un'altra volta "alla mia età" vengo lì e ti sculaccio!!!

Holly se non ci fossi bisognerebbe inventarti!

Ti leggo sempre volentieri, assimilo i tuoi consigli, li testo su di me e poi, se posso rendermi utile, diffondo il (tuo) verbo!

Da tempo medito se scrivere o meno questo post, mi sono decisa a farlo dopo "l'affaire Nabla". Ovviamente questi prodotti Collistar non sono certificati ma si basano su un principio molto ecodermocompatibile che secondo me le aziende bio dovrebbero sfruttare molto di più e che è alla base di realtà più vicine a noi come Beautylicious Delights e Etat Pur.

La formulazione tipo di un cosmetico (crema o siero) prevede per legge il 70% di acqua,emulsionanti,stabilizzanti,attivi,veicolanti,conservanti, profumi,ecc. L'attivo puro invece elimina parte dell'acqua e degli altri ingredienti riducendo l'inci all'osso e contiene una sola molecola alla più alta concentrazione possibile quindi non solo è più efficace e penetra più velocemente e più in profondità ma ha anche un inci breve e semplice senza alcol,allergeni,coloranti, profumi o conservanti inutili. Possono essere usati da soli, sotto a una crema, mischiati fra di loro o aggiunti a un trattamento.

Ialuronico: fantastico, idratante e "rimpolpante", sento al tatto il viso più tonico ogni giorno che passa, adatto a ogni pelle e a ogni età, perfetto da solo in estate per le pelli miste/oleose, a triplo peso molecolare (il che significa che arriva in profondità e non rimane in superficie come molti bio e fai da te), molto simili ci sono anche Dr.Taffi, L'Erbolario e Athena's Erboristica che costa meno ed è pure certificato Vegan e Icea (purtroppo ha un conservante aggressivo che mi irrita!)

Collagene: adatto a pelli mature che hanno "cedimenti", recentemente è uscito anche l'attivo puro Ialuronico+Collagene, sarebbe per il seno ma una donna in menopausa può tranquillamente usarlo su viso,collo e decolletè risparmiando un bel po' (2x1!), tra l'altro ho scoperto in molti beauty forum che tante signore over mischiavano già i due attivi...

Glicolico: la vera rivelazione, come sapete è un esfoliante molto valido ma spesso troppo aggressivo, ha una percentuale di acido glicolico del 3,5% circa che, tamponato dal gluconolattone e dall'acido mandelico, arriva a un totale di alfa idrossiacidi di circa 4,5/5%. Se cercate un forte effetto anti age o anti macchia (da 10/15% in su) questo prodotto non fa per voi, ha un ph calibrato per l'uso quotidiano e per essere tollerato anche dalle pelli più sensibili creando un peeling leggero e graduale. Se come me avevate rinunciato ai suoi benefici questo potrebbe farvi cambiare idea (magari prima provate a fare qualche maschera all'aspirina). N.B. proprio perchè non è una crema ed è così puro dopo mezz'ora dovrete aggiungere qualcosa di leggero e idratante, ho provato varie combinazioni e al momento quella che mi soddisfa di più è con il suo fratellino ialuronico. Ovviamente è sempre un acido quindi: si fa di sera, NON d'estate, di giorno makeup con spf e sarebbe meglio non usare prima tonici o idrolati astringenti che ne impediscano la penetrazione.

A.C.E.: cito una nota cosmetologa "al momento il miglior siero vitaminico anti age su piazza", effetto illuminante e schiarente, perfetto per chi ha macchie solari sul viso o vuole prevenirle (tropolone+filtro solare), meglio se messo di mattina, adatto anche alle pelli asfittiche in estate o che vogliono evitare acidi, purtroppo ha una consistenza lattiginosa più grassa e viscosa degli altri perchè contiene diversi olietti (jojoba,girasole,derivati del cocco) perciò a chi ha la pelle mista/oleosa potrebbe non piacere.

Argomento prezzi: ho visto che quello consigliato è attorno ai 36 euro, alla Beauty Star sotto casa mia sono fissi a 27/29 e con le promozioni scendono ancora di più, inoltre Collistar fa spesso pacchetti e promozioni convenienti per esempio l'estate scorsa si trovavano a coppie e quest'inverno erano in molti kit regalo natalizi e c'è sempre lo sconto del 20% da Sephora...insomma se volete provarli fate un po' di ricerca comparata!

Maschera all'aspirina

Trattamento molto amato negli USA e in Asia, in giro troverete centinaia di tutorial diversi, c'è chi aggiunge miele e yogurt, chi argilla e limone, chi ne ricava una pappetta granulosa e la usa come scrub, chi la mette solo sui brufoli per tutta la notte, ecc.
Vi segnalo la versione più semplice e delicata: basta far sciogliere una pastiglia di aspirina effervescente generica in una ciotola d'acqua, dopo qualche minuto, passata l'effervescenza, immergerci una maschera di tessuto o una garza sterile monodose, non strizzarla troppo, metterla sul viso ben pulito e stendersi in relax per una decina di minuti. Una volta tolta, tamponate il viso e lasciate respirare la pelle per un po' senza mettere creme.

L'acido acetilsalicilico contenuto nell'aspirina ha forti proprietà anti infiammatorie, leggermente esfolianti, schiarenti e cheratoliche; è quindi perfetto per tutte quelle pelli spente con macchie rosse, pellicine morte, pomfi, brufoli e impurità sotto la superficie. L'ideale è farla una volta a settimana, alternata a maschere a base di argilla; chi ha una pelle normale può farla una volta ogni tanto per calmare degli sfoghi occasionali. Ovviamente si possono ottenere risultati simili in modo più profondo e veloce con gli acidi della frutta, glicolico, salicilico,ecc. ma sono molto più intensi e non tutti riescono a reggerli (benvenute nel club! ), questa è un'alternativa più delicata, pratica e economica.

Sinceramente, quando mi è stata suggerita questa maschera fai da te, ero piuttosto scettica, perciò i risultati che ho ottenuto sin dalle prime applicazioni mi hanno davvero stupita: viso più compatto, uniforme e luminoso, brufoli rimpiccioliti e sfiammati, ma soprattutto, la macchia rossa che ho vicino alla bocca da qualche mese (ricordo di un mostro a tre teste!) decisamente più chiara!

N.B. MAI farla dopo aver preso il sole o se si è allergiche all'aspirina!

REGINA IN NERVERLAND
Foto presa da ReginaInNeverland (pagina Facebook)


SOFFICE LAVANDA


SOMETHIN' BEAUTY:


MANU MANUKI


LE TENTAZIONI DI LAURA


PROFUMERIA BIO CHIC (fb)



Edited by fatina<3 - 28/8/2014, 14:53

Ma stiamo scherzando?? Da dove salta fuori quel rosa così chiaro e perlato quasi di Conchiglia?!?!
Dai, secondo me non sono molto veritieri i colori di queste foto: sarà la luce, sarà il colore delle sua labbra...ma quelle di @frò sono totalmente diverse!
Inoltre è l'unica che fa uscire dei colori così diversi!

GRANDE Dianaaaaaaaaaaaa!!!Nemmeno il collasso di wind/infostrada può contro un ordine collettivo delle biomineraline!!!

Grazie a Diana che è riuscita a inoltrare l'ordine siamo salve!! Wind dal pc non va ancora quindi senza la nostra founder non ci sarebbe stato ordine, grazie Diana!