Makeup d'epoca: gli anni '40

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icon13  view post Posted on 14/3/2016, 18:40     +3   +1   -1
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Biomineralina Addicted

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"La moda è indistruttibile" Cecil Beaton per Vogue UK (1942):



Nonostante lo scoppio della seconda guerra mondiale l'industria della bellezza in questi anni non conosce crisi, anzi, continua ad aumentare i propri guadagni grazie alle donne che cominciano a considerare i cosmetici beni di prima necessità di cui non è più possibile fare a meno per non lasciarsi andare, farsi trovare pronte all'improvviso ritorno del marito dal fronte e, soprattutto, essere impeccabili nel mondo del lavoro in cui cominciano a farsi sempre più strada.

Nelle pubblicità era ricorrente il riferimento alla guerra e al senso di responsabilità femminile





A causa della mancanza di materie prime come grassi e glicerina la qualità dei prodotti era scarsa, si stendevano con difficoltà, in modo poco omogeneo e, una volta asciutti, tendevano a sgretolarsi e a staccarsi in spessi strati. Ma la necessità aguzzò l'ingegno! C'era chi tingeva ciglia e soppracciglia con lucido per stivali e vernice per scarpe, chi colorava guance e labbra con infusi di petali e nastri colorati intinti nel vino rosso e chi, non potendo permettersi shampoo e balsamo, faceva impacchi con il tuorlo d'uovo e risciacqui con birra o aceto.

Data la scarsità di mezzi a disposizione, il trucco era semplice ma di grande effetto




Punto focale del look erano le labbra rosso scuro, ben definite e disegnate, rese il più possibile piene e a forma di cuore e le soppracciglia molto curate, sottili e arcuate, ritoccate spesso con la pinzetta. Sul resto del viso le americane erano decisamente più avvantaggiate, dalla fine degli anni '30 avevano a disposizione il Pan Stick (fondotinta compatto) di Max Factor che permetteva loro di coprire, uniformare e opacizzare in unico gesto, mentre le europee dovettero accontentarsi ancora a lungo della semplice cipria in polvere. Il trucco degli occhi era minimo, palpebre nude o con un'ombra appena percettibile e spesso il mascara veniva sostituito inumidendo le ciglia con dell'acqua per renderle più lucide e incurvandole con le dita o il dorso di un cucchiaino. L' uso dell'eye liner, prerogativa di showgirl e modelle, si diffonde solo diversi anni dopo la fine della guerra, quando comincia a farsi strada un nuovo ideale di donna con occhi grandi e labbra più chiare, giovane, allo stesso tempo sexy e infantile, incarnato alla perfezione da Brigitte Bardot nel decennio successivo.

Il fondotinta compatto di Max Factor (Pan-cake e Pan-stick) è stato il primo prodotto di questo genere destinato al grande pubblico, ispirato al cerone professionale per attori (greasepaint)



Il trucco delle gambe era ancora più importante di quello del viso, le donne "perbene" non potevano uscire a gambe scoperte ma le calze di seta erano diventate troppo costose e quelle di nylon introvabili, perciò cominciarono a disegnarsi sul retro delle gambe una lunga linea continua scura (a volte colorando anche il tallone) a replicare la cucitura delle autoreggenti. Un'altra possibilità erano le creme colorate ma richiedevano parecchio tempo per assorbirsi e asciugarsi e spesso il risultato era a macchie, sporcava gli abiti e spariva alla prima goccia di pioggia o fango.


I capelli tagliati nei saloni venivano raccolti e riciclati dall'industria bellica come fili da cucire ma erano ben poche le persone che potevano permettersi il lusso di una parrucchiera, per questo si diffuse l'abitudine di portare i capelli arrotolati su se stessi o avvolti attorno alla testa e spinti verso l'alto nel modo più creativo possibile. I raccolti più popolari erano l'elmo, i victory rolls e lo chignon, creato per una sfilata di Balenciaga del '44 e destinato a diventare un'acconciatura senza tempo. Diventa di moda anche portare turbanti, fasce, fazzoletti, grandi fiori e cappellini eccentrici, un modo elegante, economico e veloce per coprire una testa poco curata. I capelli lunghi e sciolti erano lasciati alle dive di Hollywood, la pettinatura più imitata era quella di Veronica Lake con onde morbide e vaporose frutto di una permanente con ricrescita e una riga a lato talmente accentuata e in avanti da coprire metà viso. Il governo americano fu costretto a chiederle di tagliarsi i capelli "per il bene della nazione" a causa dei troppi incidenti capitati alle casalinghe e operaie che cercavano di copiarla (perdita della vista, ustioni, ciocche incastrate negli ingranaggi).

Acconciature


Carmen Miranda porta in scena la tendenza a decorare i turbanti con fiori, frutta e verdura vera o finta



Le "onde" di Veronica Lake


Icone di stile: le "ragazze calendario" considerate fondamentali per tenere alto il morale delle truppe come le sweater girls (con maglioncino corto e aderente) fra cui una giovanissima Norma Jean prima di diventare Marylin Monroe, le cotton dress girls (acqua e sapone), le satin sweethearts (più seducenti, ispirate a Jean Harlow in abito di seta "seconda pelle"), le california girls (pelle dorata, aria sana e sportiva) e le vere e proprie pin up girls, in abiti succinti, lingerie o costume da bagno, simbolo di una sensualità ironica e giocosa. La più amata era Betty Grable che assicurò le sue gambe, che oggi verrebbero considerate troppo corte e poco slanciate, per la cifra record di un milione di dollari.

Betty Grable, "la donna con le gambe più belle del mondo"



Per evitare la censura, spesso le immagini originali venivano dipinte o trasformate in un disegno a fumetti



Un altro tipo di femminilità più matura, forte e indipendente veniva incarnato dalle grandi attrici di Hollywood come Bette Davis, Katharine Hepburn, Joan Crawford, Ingrid Bergman, Ava Gardner, Rita Hayworth e Lauren Bacall.

Bette Davis


Katharine Hepburn


Joan Crawford

Tutorial d'epoca (materiale d'archivio originale!):
 
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Burning_Phoenix
view post Posted on 15/3/2016, 09:00     +1   +1   -1




wow Holly, ti superi di volta in volta :***:

un sacco di notizie interessanti, ho scoperto da dove arriva il risciacquo acido (e con la birra che ora sta tornando di "moda") ma soprattutto hai nominato alcune delle mie icone di bellezza come la Hepburn e Rita Hayworth. Veronica Lake , che non conoscevo, pure bellissima!.

Interessante come alcune cose che ancora si cercano oggi, come le creme abbronzanti abbiano rigini così in là, mentre altre - vabbè, le mode - come la riga delle calze ci chi la consideri molto sexy tutt'oggi e chi "odio per carità, niente calze con le decolltè", mentre allora addirittura se la disegnavano!

Grazie per le molte immagini davvero belle ed interessanti! <3

Il video non riesco a guardarlo ora, mi riservo una di queste sere !

Da tutto ciò si evince comunque che le donne siano sempre state piene di risorse, e come in ogni frangente traggano il meglio, anche con una povertà di strumenti a disposizione.
 
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pennydue
view post Posted on 15/3/2016, 09:31     +1   -1




Interessantissimo, Holly

Praticamente i MUA non hanno inventato nulla ma solo "riciclato" idee altrui

Ho googlato un po' per sapere altro su max factor, ha davvero creato un mondo
 
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view post Posted on 15/3/2016, 09:55     +1   -1
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Wow...*___*
 
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keila
view post Posted on 15/3/2016, 13:26     +1   -1




:smile:
 
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view post Posted on 15/3/2016, 17:07     +1   -1
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Grazie ragazze, ho sempre paura di annoiarvi! :uhhh:

CITAZIONE (Burning_Phoenix @ 15/3/2016, 09:00)
un sacco di notizie interessanti, ho scoperto da dove arriva il risciacquo acido (e con la birra che ora sta tornando di "moda")

Il risciacquo con acqua e limone, aceto o birra è ancora più antico, lo usavano già gli egizi, greci e romani, sono perle di saggezza popolare che hanno attraversato i secoli! :)

CITAZIONE (pennydue @ 15/3/2016, 09:31)
Praticamente i MUA non hanno inventato nulla ma solo "riciclato" idee altrui

Ho googlato un po' per sapere altro su max factor, ha davvero creato un mondo

Si, lui, Helena Rubistein e Elizabeth Arden sono stati dei pionieri, in pratica la maggior parte di tecniche e prodotti che usiamo ancora oggi li hanno inventati loro o le clienti per cui lavoravano!
 
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Burning_Phoenix
view post Posted on 15/3/2016, 17:45     +1   -1




[QUOTE=missholly,15/3/2016, 17:07 ?t=5303278&st=0#entry22208557]
Grazie ragazze, ho sempre paura di annoiarvi! :uhhh:

ma cosa dici?????

:uhhh:



Il risciacquo con acqua e limone, aceto o birra è ancora più antico, lo usavano già gli egizi, greci e romani, sono perle di saggezza popolare che hanno attraversato i secoli! :)

ma pensa teeeee !
 
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6 replies since 14/3/2016, 18:40   228 views
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