Ecco la lista delle grandi marche che finanziano la sperimentazione animale.

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fatina<3
view post Posted on 31/8/2013, 08:30     +3   +1   -1




http://curiosity2013.altervista.org/ecco-l...-prendete-nota/

Come fare allora per acquistare in sicurezza prodotti che davvero non hanno finanziato la vivisezione e la sperimentazione animale? Vi riportiamo delle liste certe e sicure a cui fare riferimento: le aziende possiedono l’autocertificazione di adesione allo Standard “senza crudeltà” inviata alla dott.ssa Antonella de Paola, autrice del libro “Guida ai prodotti non testati su animali”, e/o del superamento dei controlli eseguiti da ICEA (società indipendente di auditing) dietro accordo con LAV (Lega Anti Vivisezione).

IGIENE E CURA DELLA PERSONA:
Prodotti da evitare:

Acquafresh, Adidas, Alviero Martini (profumi), Atkinsons, Axe/Apollo/Africa, AnticA Erboristieria,, AZ, Belle Color, Biomedic, Biotherm, Bausch&Lomb, Cacharel (profumi), Cadonett, Calvin Klein, Camay, Casting, Cerruti (profumi), Chloè (profumi), Chopard (profumi), Clear, Clearasil, Colgate, Country Colors, Coco monoi, Davidoff, Demakup, Denim, Dignity, Dimension, Donge, Douss-Douss, Dove, Drakkar Noir,Dr. Scholl’s, Dunhill, Elisabeth Arden, Elnett, Elvive, Excellence,Faberg, Feria, Fructis Garnier, Fx Studio, Gattinoni (profumi), Gillette, Giorgio Armani (profumi), Giorgio Beverly Hills (profumi), Glicemille, Gloria Vanderbilt, Grafic, Guy, Head&Schoulders, Helena Rbubinsten, Huggies, Hugo boss, Infasil, Intervallo, Intima di Karinzia, Iodosan, Isabella Rossellini’s Manifesto, Jean Louis David, Johnson&Johnson, Keramine H, Kerastase, Kleenexe, Klorane, Kukident, Lactacyd, Lancaster, Lancome, La Roche Posay, Laura Biagiotti (profumi), Leocrema, Lines (assorbenti adulti), Lines Lei, Linidor, L’Oreal, Lux, Lysoform, Macleens, Matrix, Max Factor, Maybelline, Mennen, Mentadent, Milton, Movida, Karl Lagerfeld (profumi), Keramine H, Kerastase, Kukident, Napisan, Neutralia, Nidra, Noxzema, Natura, Neutromed, Neutromed Deo, Neutromed ph 3,5, Nordic Colors Oil of Olaz, Oral-B, Palmolive, Palma Ricasso (profumi), Pampers, Pantene, Pepsodent, Phas LarochePosay, Plax, Plenitude, Pond’s, Polident, Ralph Lauren (profumi), Recital, Redken, Rexona, Rimmel, Rochas, Restive oil, Saugella, Senz’acqua Lines, Squibb (dentifricio), Studio Line, Shiseido, Scotonelle, Strep, Sunsilk, Sergio tacchini (profumi), Tampax, The Body Shop, Timotei, Tempo, Taft, Topexan, Ultra Dolce Garnier, Valentino (profumi), Veet, Vichy, Vidal, Viva Wella, Vital Colors.

Prodotti creduti erroneamente cruelty free:

Vi sono alcune marche che molti credono cruelty-free ma che in realtà non aderiscono allo Standard e quindi non possono essere considerate cruelty-free:

AMWAY, AVEDA , AVON (non esegue e non commissiona test su animali, ma non garantisce gli ingredienti comprati da terze parti), BELLEBOLLE , BLUEBERRY , CLINIQUE (Estee Lauder), DIPROS, ESI, HERBALIFE, JUST L’AMANDE/GAVARRY, LINEA ESSELUNGA (supermercati Esselunga), MONTALTO NATURA, REVLON, SARA LEE PLANTER’S, SOCIETA’ DEL KARITE’, , THE BODY SHOP (il marchio è stato acquistato da L’Oreal, che effettua vivisezione per i suoi prodotti), UNILEVER (prodotti per l’giene della persona e della casa).
 
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Kinuye.
view post Posted on 31/8/2013, 08:41     +1   -1




Grazie Fati!
Lista molto utile :D

Io vorrei ancora capire in realtà il dissidio di Caudalie Cruelty Free o no, perché sulle confezioni c'è addirittura il simbolo, invece molti dicono che non fa parte della lista dei Cruelty Free, infatti qui non c'è, ma nemmeno nell'altra lista. BU!
 
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danielita
view post Posted on 31/8/2013, 10:24     +1   -1




Uh, grazie! Che bella lista aggiornata!!! Di solito su internet si trovano liste molto datate...

Andando a fare la spesa è uno slalom continuo per evitare certe cose! I detersivi poi sono tutti P&G o Unilever.

Una domanda mi sorge spontanea però. Sapendo che The Body Shop è della l'Oreal che sperimenta sugli animali, perchè in questa lista ci sono solo alcuni marchi e non tutti quelli della P6G che sperimenta sugli animali? E lo stesso vale anche per Unilever? :confused2:
 
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Sunny<3
view post Posted on 31/8/2013, 10:24     +1   -1




Grazie!
 
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SSabbath
view post Posted on 31/8/2013, 11:57     +1   -1




Sono contenta di notare che tra le marche indicate non ne utilizzo nemmeno una tranne 3 ma per motivi ben specifici:

Dr. Scholl’s: comprai l'anno scorso un paio di loro scarpe per lavoro sia perché dovevo portarle obbligatoriamente di un determinato tipo sia perché quando si lavora stando molte ore in piedi/camminando ecc quelle della Dr. Scholl’s sono le uniche che davvero non uccidono la schiena, sono fatte nel migliore dei modi (e costano pure...)...a maggior ragione se già di mio soffro di sciatica...ne avevo comprate altre prima delle Dr. Scholl’s ma non vi dico...stavo bloccata e con dolori assurdi;

Adidas: in passato comprai due paia di scarpe, poi mai più fatto comunque era talmente tanto tempo fa che neanche le uso da anni;

Colgate-Palmolive: mio padre lavorava lì quindi come dipendente aveva un botto di roba a pochissimo prezzo (nell'azienda c'è il supermercato apposito per i dipendenti con prodotti loro ma anche alimentari di marca a pochi euro) quindi finché non finiscono uso ancora quelli, penso che non utilizzare una cosa che si ha sia peggio di buttarla per un ideale anche perché purtroppo non ho soldi che mi escono da ogni orefizio XD...quando finirò 'ste cose allora potrò comprare alcuni prodotti che si avvicinano di più ai miei ideali


Per quanto riguarda i prodotti che non sono nelle liste cruelty free ma che sulle confezioni dichiarano di esserlo è semplice: per rientrare in alcune liste ufficiali bisogna pagare per questo non bisogna solo affidarsi alle liste di alcuni enti ma controllare anche le etichette...vi faccio un esempio che mi riguarda più da vicino: i marchi nichel tested. Perché esistono Bionike ad esempio che è nichel tested che è venduta in farmacia e altri marchi che sono effettivamente nichel tested e che non compaiono da nessuna parte con la certificazione? Ad esempio i prodotti minerali hanno scientificamente meno nichel di un prodotto Bionike...questo perché la certificazione si paga...c'è un giro dietro alle certificazioni assurdo...stessa cosa per il cruelty free...alcune certificazioni si pagano e anche in maniera spropositata...su alcuni siti di cosmetici c'è anche scritto chiaramente che loro sono cruelty free ma si rifiutano di pagare gli enti per rientrare nelle loro liste, perché lo trovano ingiusto.
 
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mony__77
view post Posted on 31/8/2013, 12:21     +1   -1




in sostanza tutte le multinazionale della P&G ke sono anke quelle ke finanziano case farmaceutiche e le ricerche sugli OGM vabbè ke skifo di mondo ragazze!!!!
 
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SSabbath
view post Posted on 31/8/2013, 13:13     +1   -1




Ragazze per la casa e il bucato utilizzate i prodotti WINNI'S *_________*


Operare nel mercato della detergenza avendo come obiettivo di fondo, oltre alla qualità intrinseca e alle performances dei prodotti, anche la salvaguardia dell’ambiente, è un impegno non certo banale.
Siamo quindi convinti che tutti i processi che portano alla creazione di un buon prodotto debbano anche avere un occhio di riguardo per l’ambiente. Per questo l’azienda osserva regole severe con l’obiettivo di ridurre il consumo di risorse e l’impatto ambientale.
nel 2010 è stato installato nei tetti dello stabilimento dell'azienda un impianto di pannelli fotovoltaici in grado di rifornire i sistemi di produzione di oltre 1.500.000 kwh all'anno di energia elettrica pulita.
Sono ipoallergenici, nichel tested, non hanno costi elevati, i flaconi sono riciclabili e riutilizzabili.

www.winnis.it/pages/standard.aspx?id=4

Inoltre anche se non figurano nelle liste ufficiali, se contattati per mail dichiarano di essere CRUELTY FREE (ennesima dimostrazione che per rientrare nelle liste si paga)
 
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* pillypu *
view post Posted on 31/8/2013, 13:58     +1   -1




ssabbath è da tempo che tento, ahimè invano, di convincere i miei genitori a comprare Winni's... si fermano davanti al prezzo e tralasciano purtroppo ogni altra valutazione :( non vedo l'ora di avere una casa mia da poter pulire con quello che voglio io...
 
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SSabbath
view post Posted on 31/8/2013, 14:08     +1   -1




E purtroppo capisco benissimo...io riesco a farlo comprare qualche volta da mia madre con la scusa che è nichel tested altrimenti pure lei guarda solo altre marche ecc...l'importante comunque per come la vedo io che uno riesca sempre a fare il possibile per arginare l'inquinamento, evitare prodotti che sperimentano ecc...non posso comprare tutti i detersivi che voglio però posso evitare di buttare cartacce, sprecare le cose o ad esempio i detersivi che compra mia madre li diluisco di molto quando li uso io, compro prodotti per me stessa che sono bio, cruelty free ecc....poi quando avremo una casa tutta nostra allora potremo fare ancora di più...ma credo che il pensiero giusto sia quello di provare a fare il massimo che è nel nostro potere perché purtroppo seguire un ideale in TUTTE le cose che appartengono alla nostra vita è quasi impossibile, quindi finché possiamo facciamolo, così arginiamo il fatto che in alcune cose non si può fare :) è sempre meglio di non preoccuparsene proprio come fanno altri :)

altra cosa importante, anche il computer, i siti internet ecc inquinano quindi cerchiamo anche di ridurre le ore al pc anche se è difficile XD cmq scusate l'off topic...dalle marche cruelty free sono finita a parlare di prodotti che non inquinano ma certe volte viaggio un po' con la mente (e la tastiera) :)
 
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danielita
view post Posted on 31/8/2013, 14:10     +1   -1




Che io sappia i Winni's non sono così ecologici come dicono...
http://www.spesacritica.com/2011/11/17/det...cologici-winnis

Io uso prodotti alla spina. Il prezzo è più o meno quello delle marche più costose ma la durata è veramnete superiore. Mi sono trovata bene coi prodotti ecor e quelli biolù.
 
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SSabbath
view post Posted on 31/8/2013, 14:34     +1   -1




"Non tutti gli ingredienti sono rapidamente biodegradabili" non vedo il problema...se vogliamo una cosa immediatamente biodegradabile ci resta l'acqua o l'ossigeno che respiriamo, neanche noi siamo "rapidamente" biodegradabili...quella frase significa tutto e niente...di siti del genere non mi fido, mi fanno sempre pensare che ci sia qualche marchetta dietro di altre aziende :)
 
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view post Posted on 31/8/2013, 14:52     +1   -1
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Biomineralina Addicted

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Grazie, lista interessante e molto aggiornata! :)
Non ero informata su The Body Shop, ma non compro più nulla da anni, da quando l'unico in zona ha chiuso.

Caudalie: il mio divine legs ha il simbolo 1% for the planet e il coniglietto leaping bunny, forse non tutti i prodotti hanno la stessa certificazione?

Winnie's: io mi sono sforzata di comprarli ma, a parte il detersivo della lavatrice, mi sono trovata malissimo, le loro profumazioni mi scatenano delle crisi tremende, l'ammorbidente e il detersivo soprattutto!
 
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danielita
view post Posted on 31/8/2013, 16:58     +1   -1




L'ho scritto perchè mi è capitato più volte di leggere qualche commento di qualcuno che i winni's non sono così buoni come vengono descritti.
Ad esempio l'inci del detersivo delicato non è male...ma potrebbe essere meglio, no? http://forum.saicosatispalmi.org/viewtopic.php?t=19798

CErto, molto meglio questi di altre marche. Poi per me è più pratico passare a riempire i flaconi con detersivi con inci veramente tutti vegetali.

L'unico problema è il detersivo per la lavastoviglie. Ne ho provati due ecologici ma la lavastoviglie non fa il suo dovere! Mi devo accontentare di detersivo da supermercato, ma rigorosamente senza brillantante!
 
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Kinuye.
view post Posted on 1/9/2013, 11:34     +1   -1




Per Caudalie avevo letto che era stata tolta dalla lista Peta perché non aveva certi parametri, ma ancora il coniglietto. Sarà come dite voi, alla fine è vero... tante marche sono cruelty free ma non possono "permettersi" di pagare per essere inserite. È così anche per l'ecolabel.

Poi se alcune marche fanno parte di una casa che testa non è detto che testino a loro volta, sarà anche raro, e non è sempre segnalato sulla confezione, che palle.
 
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pennydue
view post Posted on 2/9/2013, 09:24     +1   -1




Grazie, anche Montalto natura quindi è una sola, bah

Per il coniglietto: attenzione ragazze,. il simbolo del coniglietto NON conta nulla, non ha dietro specifiche certificazionei (che a loro volta hanno delle pecche), lo mettono così, è come la scritta "naturale" su certi prodotti

Per the body shop. non ho mai capitro perchè la rodding ha venduto alla l'oreal, denaro presumo, ma da allora )e sono anni) non ho più acquistato nulla
 
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16 replies since 31/8/2013, 08:30   1634 views
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