fatina<3 |
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| Costantemente alla ricerca di una ricettina decente degli amatissimi crocchè (come qui in Campania o in Sicilia e in tantissssssssssime altre parti d'Italia) mi sono imbattuta nella più riuscita e buona delle ricette dei crocchè senza uova ehehehp.s.: crocchè è più bello di croquettes XD così come gattò/gatò (la comune pizza di patate) è più bello di gateau (che in Francia ai tempi dei Borbone era tutt'altro ovvero la torta nuziale!!!) :3 CROCCHE’ NAPOLETANI (SENZA UOVA)Ma è possibile che tutte le ricette di crocchè prevedano l’uso di uova?!Eppure i pizzaioli non le usano mica!
I miei crocchè riscuotono sempre molto successo e oggi voglio svelarvi il segreto per la loro buona riuscita.
Non occorre mettere l’uovo né nell’impasto né nella impanatura, ma, come mi ha spiegato un pizzaiolo napoletano tanti anni fa, per evitare che si rompano in cottura basta fare una pastella densa e tenerli in frigo magari anche per un giorno intero (è questo il trucco!).
Vi assicuro che sono davvero buoni! Io ne preparo sempre in quantità industriali, perché li mangiamo per diversi giorni a meno che non ho ospiti. Ormai sono il mio forte!
Ma veniamo al procedimento:
Ingredienti:
1 Kg di patate (per 15-20 crocchè) Formaggio pecorino grattugiato Sale Pepe Mozzarella o provola Pastella (fatta con acqua farina e sale) Pangrattato
Procedimento:
Lessare le patate con la buccia in abbondante acqua salata, schiacciarle con lo schiacciapatate ed aggiungere una bella manciata di formaggio pecorino (le pizzerie a Napoli usano per lo più questo tipo di formaggio per i crocchè, che dà loro un sapore più particolare), pepe e sale se ne occorre ancora.
Mescolare ed assaggiare per capire se occorre altro sale o formaggio in base ai propri gusti.
A parte, tagliare la mozzarella a cubetti piccoli (con la provola sono ancora più buoni!).
Con le mani bagnate prendere un po’ di composto e schiacciarlo sul palmo della mano, inserire qualche cubetto di mozzarella e chiudere bene dando la forma del crocchè, evitando che la mozzarella fuoriesca. Se necessario, aggiungere altra patata. Adagiare via via i crocchè su un vassoio. Preparare una pastella densa con acqua, farina e sale ed immergervi i crocchè poco per volta. Adagiarli su un vassoio. Ricoperti tutti i crocchè con la pastella, passarli ad uno ad uno nel pangrattato e riporli su un vassoio pulito. Durante questa fase è necessario pulirsi spesso le mani perché l’impanatura attacca parecchio ed occorre avere del pangrattato sempre a portata di mano. Conservare in frigo un giorno intero. Se li preparate di mattina potete già cuocerli la sera. Possono essere tenuti in frigo per due o tre giorni e si possono anche congelare. Ripassare i crocchè nel pangrattato e friggerli su fiamma alta in un pentolino con abbondante olio.
Vi garantisco che con questo metodo non si rompono e che sono davvero ottimi, proprio come quelli delle pizzerie napoletane!
Provate anche voi.
P.S. Un consiglio per tutti:
non so se lo sapete già, ma le patate lesse possono essere schiacciate con tutta la buccia! Così evitate l'antipatica operazione di doverle pelare e di ustionarvi le mani, fate prima ed il metodo è efficacissimo! A me l'ha insegnato un'amica e funziona davvero!
(Ricetta a cura di Ballina)FONTE: www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=49247
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