Pesantezza olii

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*BaggY*
view post Posted on 30/5/2013, 11:08 by: *BaggY*     +4   +1   -1




Volevo proporvi questa discussione perché so che siamo in molte a utilizzare gli olii quindi magari vi può risultare utile! (utilizzo informazioni prese dall'angolo di lola)

"Gli oli vegetali sono esteri di glicerina con una diversa miscela di acidi grassi, che varia di olio in olio. Gli acidi grassi possono essere saturi ( ovvero non contenenti doppi legami ) come il palmitico, stearico, miristico, … o insaturi ( contenenti doppi legami ) come il linoleico, linolenico, oleico...
Per la creazione degli oleoliti è importante scegliere l' olio vegetale che farà da solvente alla materia prima che andremo ad estrarre.
Gli oli sono buoni solventi per numerosi principi attivi apolari o poco polari, come gli oe, carotenoidi, tocoferoli, steroli, triterpeni, sesquiterpieni, fosfolipidi, ecc..."

Per comprendere meglio le caratteristiche degli oli vegetali è possibile usare alcuni parametri, in particolare volevo concentrarmi sulla densità degli olii attraverso una tabella stilata da Lola:
Gli olii che hanno un dato più basso sono più leggeri e diffondibili

OLIO.............................DENSITA G/ML A 25 °

DICAPRYL ETHER .............................. 0,808
OTIL DODECANOLO............................0,840
JOJOBA................................................0,865
DICAPRILYL CARBONATE...................0,895
ENOTERA.............................................0,913
MANDORLE DOLCI..............................0,913
OLIVA..................................................0,913
NOCCIOLO DI PESCA.........................0,914
COCCO................................................0,915
BORRAGINE.........................................0,915
MACADAMIA........................................0,915
NOCCIOLA..........................................0,915
NOCCIOLO DI ALBICOCCA................0,915
PALMA.................................................0,915
BABASSU.............................................0,916
AVOCADO............................................0,918
CRUSCA DI RISO.................................0,918
CANAPA...............................................0,919
SESAMO...............................................0,919
COLZA..................................................0,920
GERME DI MAIS...................................0,920
OTTIL DODECANOL LATTATO............0,920
GERME DI GRANO................................0,921
GIRASOLE.............................................0,921
CARTAMO..............................................0,921
NEEM....................................................,0,921
COTONE................................................0,923
RIBES NERO..........................................0,925
ROSA MOSQUETA..................................0,925
SOIA......................................................0,925
VINACCIOLI...........................................0,925
LINO.......................................................0,929
CAPRILICO CAPRICO TRIGLIC..............0,945
TOCOFERILE ACETATO..........................0,960
TOCOFEROLO.........................................0,960
RICINO....................................................0,962

Come potete vedere ad esempio l'olio di mandorle dolci non è un olio pesante di per sè, anzi. Allora perché questo olio può risultare comedogeno"?

La spiegazione sta nella composizione degli olii alla quale si accennava prima, in particolare è importante sottolineare la differenza di acidi grassi presenti nei vari olii:

ACIDI GRASSI SATURI
Gli acidi grassi saturi (considerando quelli che si trovano in quantità più o meno alte negli oli vegetali) sono
acido laurico
acido palmitico
acido stearico
In percentuali basse non dovrebbero dare problemi alla pelle, anzi, possono anche svolgere un ruolo importante. Il laurico ha, per esempio, proprietà antimicrobiche e il palmitico è il precursore delle ceramidi.

ACIDI MONOINSATURI
acido oleico
acido palmitoleico
Sono gli acidi che hanno un solo doppio legame e possono risultare problematici. Tutti e due sono presenti in piccole quantità nel sebo umano, la loro percentuale si alza nelle persone che soffrono di acne. Se applicati sulla pelle hanno la proprietà di alzare il livello di Ca2+ il ché porta ad una cheratinizzazione abnormale. La conseguenza sono i comedoni e l'acne. In più il sebo con alta percentuale di acido oleico risulta più secco e anche più irritante per la pelle. Ecco spiegato perché l'olio di mandorle può risultare pesante ed è comedogeno, anche se non molto denso, infatti contiene dal 60 al 75% di acido oleico.

"L'antagonista" dell'acido oleico è l'acido linoleico, un acido poliinsaturo (con due doppi legami). Applicato sulla pelle riduce l'infiammazione, ripara la barriera protettiva della pelle e rende meno occlusivo il sebo.(Aggiungo io:ecco perché l'olio di rosa mosqueta è consigliato per le macchie post brufolo, vista l'importante percentuale di acido linoleico). Il punto a sfavore rappresenta la sua densità. Se oltre all'acido linoleico l'olio contiene anche una percentuale significativa degli acidi saturi diventa molto più denso e difficile da spalmare e assorbire (es. germe di grano).

Come capire la composizione di un olio?
Ecco una tabella stilata sempre sull'angolo di lola che riguarda solo gli olii vegetali (quindi non quelli sintetici prima presenti nell'altra tabella):



In conclusione nello scegliere olii dobbiamo tenere conto di vari fattori!

(Per eventuali errori mi scuso in anticipo. Non sono un'esperta ma ho provato a tirare le somme di una discussione svolta da gente che esperta lo è davvero ^_^)

Fonte:Forum L'angolo di Lola----> http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=27&t=6883

Edited by *BaggY* - 30/5/2013, 12:49
 
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